martedì 24 dicembre 2013

BUONE FESTE A TUTTI CON UNA BELLA COPPA DI MAIALE AL LATTE E NOCI

In questi giorni quasi tutti augurano serene festività con ricette di panettoni, pandori e dolci vari, lo sapete, non è il mio genere, preferisco il maiale al cioccolato, ma spero comunque che per tutti voi sia questo un periodo di riposo e per chi dovrà lavorare, un periodo di grandi soddisfazioni.
Magari tenete presente questa ricetta per il cenone di capodanno, viene utilizzato un pezzo enconomico del maiale ma molto gustoso che grazie alla lunga cottura nel latte diventerà morbidissimo.

(Ricetta di Cucina Moderna)


Ingredienti per 4 - 6 persone:

800 g di coppa di maiale fresca
2 litri di latte
40 g di burro
40 g di farina
120 g di gherigli di noci
2 foglie di alloro
1 spicchio d'aglio
Noce moscata
Sale e pepe

Legate la coppa con qualche giro di spago da cucina, trasferitela in una casseruola che la contenga di misura con l'aglio sbucciato, qualche grano di pepe, una grattata di noce moscata e le foglie d'alloro.
Versate il latte caldo, portatelo ad ebollizione, coprite, abbassate la fiamma al minimo, salate e cuocete per 2 ore e un quarto (potete anche cuocerlo meno, ma così diventerà più morbido).
Al termine della cottura, frullate mezzo litro del liquido di cottura con la farina, il burro e 2/3 dei gherigli di noce, trasferite il mix in un pentolino e cuocetetelo a fuoco basso, mescolando, sino a ottenere una salsina ben legata.
Affettate la coppa e sistematela sul piatto di portata, versatevi sopra parte della salsa, cospargete con i gherigli rimasti tritati, guarnite con foglie di alloro e servite con il resto della salsa a parte.

domenica 8 dicembre 2013

POLLO ALLA CATALANA

Mi rimetto in viaggio, ho saltato la visita a qualche nazione, ma ora le valigie sono pronte per andare in Spagna, si parte da casa di Francesca del blog Burro e Zucchero, che con il suo spirito frizzante è la persona giusta per impersonare il capo brigata per questo paese.
Inizialmente avevo pensato di proporre una ricetta di pesce, ma non mi entusiasmava la procedura nella cottura del tonno, poi sono passata ai ceci con le bietole, ma erano appena stati pubblicati... curiosando mi sono imbattuta nell'unica ricetta del pollo alla catalana in italiano che gira per internet, sempre la stessa, non cambia mai... noia... e allora mi sono guardata qualche video in lingua originale, ho letto qualche indicazione qui e là e ho scoperto che la scelta della frutta secca è tutta personale, quindi ho tolto le mandorle, ho seguito più o meno le indicazioni lette e mi sono gustata un ottimo pollo.


Ingredienti per 2 persone:

1/2 pollo tagliato a pezzi
10 prugne secche
35 g di uvetta
30 g di pinoli
2 pomodori pelati
1/2 cipolla
1 spicchio d'aglio
Vino bianco secco
Brodo vegetale (se ne avete la possibilità, sarebbe meglio il brodo di pollo)
Olio extravegine di oliva
Sale e pepe

Ammollate prugne e uvetta in acqua tiepida per 30 minuti.
Tostate in una padella antiaderente i pinoli.
Tritate finemente la cipolla.
Lavate i pezzi di pollo, asciugateli bene e fateli dorare in una padella con un filo d'olio e lo spicchio d'aglio, sfumate con un po' di vino bianco e deponeteli in una casseruola, nella stessa padella, fate insaporire la frutta secca asciugata e poi unitela al pollo con anche i pinoli.
Sempre nella stessa padella, soffriggete la cipolla, unite i pomodori pelati a pezzi, fate cuocere per qualche minuto, e aggiungeteli al pollo, bagnate con un mestolo di brodo, coprite e fate cuocere a fiamma bassa per 1 ora.
Servite il pollo con l'intingolo che si sarà formato.

Con questa ricetta partecipo all'Abbecedario Culinario della Comunità Europea dedicato alla Spagna e ospitato dal blog Burro e zucchero:



martedì 3 dicembre 2013

FUSILLI DI FARRO INTEGRALE CON BACCALA', INDIVIA BELGA E POMODORI SECCHI

Stefania ha studiato un contest per farci conoscere, pare semplice presentarsi, in questi due anni e mezzo di vita del mio blog ho raccontato tanto di me, ma doverne scrivere ora... intanto è nato grazie all'aiuto del compagno di vita, da sola pareva una difficoltà enorme. 
Per me il blog è un modo per comunicare la gioia nel mettermi ai fornelli, soprattutto per gli amici che ogni tanto invadono la casa (ma mai spesso come vorrei), adoro preparare la pasta fresca, ma i piatti che mi rappresentano sono tanti e le portate variano... i dolci no però... di quelli ne preparo e mangio pochini.
Sicuramente prediligo i piatti a base di pesce nonostante abbia passato tre quarti della mia vita nelle colline bolognesi.
Il piatto che ho scelto è un primo molto semplice, condito con il baccalà che adoro e con le verdure che non mancano mai.


Ingredienti per 2 persone:

150 g di fusilli di farro integrale
180 g di baccalà (dalla parte della coda, il più saporito)
6 pomodori secchi sott'olio
100 g di indivia belga
Erba cipollina
Olio extravergine di oliva
Sale

Lasciate sgocciolare dall'olio i pomodorini per una decina di minuti in un colino, tagliateli a pezzetti.
Tagliate a julienne l'indivia belga.
Lessate la pasta in abbondante acqua salata, nel tempo che si cuocerà preparate il sugo.
In una padella, fate saltare in due cucchiai di olio il baccalà tagliato a dadini, dopo un minuto aggiungete il pomodoro e l'indivia, se ce ne fosse bisogno, appena sarà leggermente ammorbidito spegnete il fuoco e regolate di sale, unite la pasta e terminate con l'erba cipollina tagliuzzata.

Con questa ricetta partecipo al contest "I love me, my blog and food" del blog "Nuvole di farina" di Stefania: