Forse la verdura invernale per eccellenza, quella che devi aspettare la prima gelata perchè sia migliore. Certo questo è un inverno anomalo, di gelate ce ne sono state veramente poche, volendo rispettare la tradizione avremmo rischiato di dimenticarci l'intenso gusto della verza.
Nella casa dei miei genitori di verza ne ho mangiata poca, quindi per trovare una ricetta regionale ho dovuto spulciare tra i miei libri di ricette e ho scelto questa.
(dal libro La Cucina Regionale dell'Emilia-Romagna con qualche modifica nella quantità degli ingredienti e nei tempi di cottura)
Per 6 pacchettini
6 foglie grandi di verza
L'interno di mezza verza
120 g di polpa di pomodoro
100 g di salsiccia
80 g di guanciale (in sostituzione del lardo)
50 g di Parmigiano grattugiato
1 grattata di noce moscata
1 uovo
1 ciuffo di prezzemolo
Pangrattato
Mezza cipolla
Burro
Sale e pepe
Lavate e sbollentate le foglie grandi di verza, sgocciolatele e asciugatele su un canovaccio.
Tagliate l'interno della verza a pezzi e adagiateli in una casseruola coprendo con acqua salate, lasciate sobbollire per 40 minuti. Sgocciolate la verza, strizzatela, tritatela e ponetela in una terrina.
Amalgamate la verza con la salsiccia sbriciolata, il guanciale sminuzzato, il Parmigiano, la noce moscata, l'uovo, il prezzemolo tritato e circa 2 cucchiai di pangrattato, dovete ottenere un impasto consistente ma morbido, salate e pepate.
Dividete l'impasto in 6 mucchietti sistemandoli al centro delle foglie sbollentate, chiudetele come dei pacchettini con spago da cucina.
Affettate la cipolla e fatela appassire in una noce abbondante di burro, adagiatevi i pacchettini di verza e cuoceteli per 15 minuti, voltateli, aggiungete la polpa di pomodoro e continuate la cottura per 10 minuti.
Con questa ricetta partecipo all'evento dell'Italia nel piatto dedicato alle verdure invernali