Chi entrasse nel mio blog scorrendo le ricette, individuerebbe sicuramente come mia residenza un paese della Sicilia, mi sono resa conto che ho pubblicato parecchi piatti di questa regione, ma non posso farci nulla, il fascino della Trinacria mi ha conquistata.
Questa ricetta è tratta dal libro "La Cucina Siciliana di Mare" di Alba Allotta con le mie consuete piccole modifiche.
Ingredienti per 2 persone:
600 g di baccalà già ammollato
1 cucchiaio scarso di uvetta
1 cucchiaio scarso di pinoli
1 ciuffo di prezzemolo
Mezzo spicchio d'aglio
1 pezzetto di cipolla
80 g di mollica di pane
1 uovo piccolo
Latte
Farina
Olio extravergine di oliva
Sale e pepe
Ammollate l'uvetta in acqua tiepida per 30 minuti, sciacquatela e asciugatela molto bene.
Tostate i pinoli in una padella senza l'aggiunta di condimenti.
Lessate i filetti di baccalà in abbondante acqua salata per 6-7 minuti regolandovi in base alla sua grossezza, poi sgocciolateli ed eliminate spine e pelle.
Sminuzzate la polpa del pesce e amalgamatela con la mollica di pane inzuppata in poco latte, strizzata e sbriciolata, l'uovo, un trito di aglio, cipolla e prezzemolo, l'uvetta e i pinoli. Condite il composto con una presa di sale, se occorre, e una spolverata di pepe e formate delle polpette grandi come una grossa noce.
Passate le polpette nella farina e friggetele in abbondante olio caldo.
Con questa ricetta partecipo al contest "La Sicilia in tavola" del blog "In cucina con Gioia":