Il riciclo in casa nostra è d'abitudine, con la voglia di provare sempre ricette nuove, acquisto sempre gli ingredienti in maggior quantità rispetto a quelle indicate nei libri e nelle riviste. Come tutti quelli che cucinano abitualmente, mi sono resa conto che chi scrive i testi spesso non ha idea delle quantità necessarie per rendere armonico un piatto. Ma a parte le ricette errate, ho pure il timore che rifornendomi del giusto necessario poi possa capitare l'imprevisto, un fruttivendolo che non conoscendomi mi rifila nel mazzo di radicchi carissimi anche quelli già appassiti può capitare, non sempre riesco a fermarmi dai rifornitori di fiducia e quindi devo coprirmi le spalle. Per fortuna che di commercianti poco onesti ora ce ne sono pochi, così sempre più spesso mi trovo a dover riutilizzare lo stesso ingrediente per più ricette per terminarlo, ma così ne acquisto di altri che poi dovrò smaltire.... insomma... è una corsa continua per non buttare mai niente.
Questa sorta di canederli sono nati proprio dalla necessità di terminare le patate che mi erano avanzate, poi mi era rimasto anche del pane casereccio che intedevo invecchiare per grattugiarlo e come non pensare a quel pezzetto di ottimo speck che mi ha portato dall'ultima vacanza in montagna la mia amica Marinella?
L'idea perfetta l'ho trovata in uno speciale sugli gnocchi di Sale & Pepe, ho sostituito solo la pancetta con appunto lo speck ed eliminato lo scalogno.
Ingredienti per 2 persone:
200 g di patate vecchie
70 g di pane casereccio vecchio
35 g di fecola di patate
1 cucchiaio di aghi di rosmarino tritati
2 fette spesse di speck
40 g di burro
Latte
Sale e pepe
Lessate le patate partendo da acqua fredda, una volta cotte, sbucciatele e passatele allo schiacciapatate.
Tagliate a cubetti il pane e ammorbiditelo con il latte, unitelo alle patate, aggiungete la fecola, sale, pepe e metà degli aghi di rosmarino e impastate bene il tutto.
Con le mani inumidite, formate degli gnocchi sferici grandi come una noce. Portate a ebollizione in una pentola abbondante acqua leggermente salata, immergetevi gli gnocchi e cuoceteli per circa 15 minuti.
Tagliate lo speck a listarelle e fatelo saltare in una padella con una noce di burro, unite gli aghi di rosmarino rimasti.
Sgocciolate gli gnocchi con un mestolo forato e conditeli con lo speck.
Con questa ricetta partecipo al contest "Cre-Azioni in cucina" del mese di gennaio del blog "L'ennesimo blog di cucina":
Bel modo di riciclare! Ne è venuto fuori un piatto delizioso! Un abbraccio e buona settimana paola
RispondiEliminaFantastici gnocchi complimenti
RispondiEliminaBuonisssimi, bella presentazione!!!!
RispondiEliminaDirei che hai tirato fuori un grandissimo piatto ! Buona giornata !
RispondiEliminaDecisamente golosi questi gnocchi!!! Bacioni
RispondiEliminainvitante.
RispondiEliminaciao ciao e buona settimana
emme
Gustosissimi!!!
RispondiEliminacaspita!! deliziosi!!!
RispondiEliminaUn'idea veramente buona per riciclare il pane. Complimenti e in bocca al lupo per il contest.
RispondiEliminapastaenonsolo.blogspot.it
ungrandissimo piatto di riciclo!bacio
RispondiEliminaanch'io faccio parte della schiera del riciclo..e questa ricetta è eccezionale...
RispondiEliminanon ho mai fatto gli gnocchi con il pane,assolutamente da provare..!!ciao e buona serata
E' una splendida ricetta a metà tra i classici gnocchi di patate e i canederli. Domani la faccio e poi ti dico...
RispondiEliminaNotte
Tiziana
Brava cara! E se uso il pane gf è pure senza glutine!
RispondiEliminaGrazie!!! Spero di avervi dato una buona idea per riciclare il pane!
RispondiEliminaRagazza ma sei la signora del riciclo
RispondiEliminaUn'idea golosa,bella e super gustosa
BRAVISSIMA SARA
Un bacione e buona settimana
Saruzza!!! QUello vecchio,quest'altro vecchio... l'anno è nuovo ... e il riciclo OTTIMO!!! bacione!!!
RispondiEliminasembrano davvero buoni!
RispondiEliminaOttimo riciclo, anch'io sono per il riciclo! Questi gnocchi di pane sembrano molto appetitosi, devo provarli! Un abbraccio!
RispondiEliminahai proprio ragione, anche io sono favorevole al riciclo, in tutti i settori, ma in cucina in assoluto è il modo che mi gratifica di più!! guarda che deliziosi i tuoi gnocchi di pane!
RispondiEliminaGrazie ancora alle nuove visite, scusate se in questi giorni non sono molto presente, ma ho qualche impegno in più!
RispondiEliminaUn abbraccio a tutte, Sara
Per prima cosa grazie per esserti unita ai lettori...il riciclo per me è fondamentale, anche se devo mascherare bene per non farmi sgamare! Baci cri
RispondiEliminaMa dai.... allora per te il riciclo è una vera arte!!!! Grazie per essere venuta a trovarmi!
Eliminanon resisto ai canederli!!! mmmmmhhhh.....
RispondiEliminaDevo dire che qui la differenza non l'ho notata, paiono quelli tradizionali!
EliminaA volte proprio un piatto nato per necessità ci stupisce per qunto sia buono. Mi piace un sacco l'idea dei canederli con pane e patate, la devo fare :)
RispondiEliminaVedrai che questa rivisitazione dei canederli non ti deluderà!
Eliminache buon riciclo!!!!!
RispondiEliminaGrazie Elena!!!
Elimina