In questo periodo ho bisogno di certezze... almeno in cucina... così, dovendo preparare una cena di pesce tra amici, ho pensato di curiosare tra i blog dove ho spesso trovato ricette supersicure.
Per l'antipasto, ho scelto senza esitazione questo polpo, Maria Bianca del blog Panza & Presenza è siciliana di Trapani, non si può sbagliare, precisina come me, ha indicato il numero esatto di foglie di basilico necessarie per il pesto.... però la grandezza non era specificata.... per non sbagliare, ho scelto 30 foglie medie.
Maria dovrà anche perdonarmi se non ho utilizzato l'aglio rosso di Nubia... ma rosso comunque era, anche se probabilmente di terre emiliane. Variazione anche per la cottura del polpo, da quando ho iniziato a cuocerlo in tegame senza aggiunta di acqua non sono più in grado di prepararlo in altro modo, o meglio, lo faccio solo quando decido di lessarci successivamente la pasta.
Piatto veloce da preparare, non vi durerà il tempo di metterlo in tavola...
Ingredienti per 4 persone:
1 polpo da kg 1
30 foglie di basilico fresco
30 g di mandorle bianche
80 ml di olio extravergine di oliva
2 spicchi di aglio rosso
Sale q.b.
Togliete becco e occhi al polpo, rovesciate e svuotate bene la sacca, lavatelo accuratamente sotto acqua corrente.
In una pentola capiente, cuocete il
polpo a fuoco basso e coperto per circa 1 ora con un filo di olio,
un bicchierino di vino bianco e una cipolla tagliate in 4 parti, controllate la cottura con uno stecchino.
Lasciate raffreddare il polpo nel brodo che avrà formato, tagliatelo poi a pezzi.
Frullate insieme aglio, basilico e mandorle con un pizzico di sale unendo l'olio poco per volta.
Tuffate il polpo nel pesto, riponetelo in frigorifero avendo cura di lasciarlo a temperatura ambiente circa un quarto d'ora prima di servirlo.
Lasciate raffreddare il polpo nel brodo che avrà formato, tagliatelo poi a pezzi.
Frullate insieme aglio, basilico e mandorle con un pizzico di sale unendo l'olio poco per volta.
Tuffate il polpo nel pesto, riponetelo in frigorifero avendo cura di lasciarlo a temperatura ambiente circa un quarto d'ora prima di servirlo.
Bello!!!!
RispondiEliminaAppetitoso!!!
RispondiEliminaMai mangiato il polpo cosi ma devo dire che mi stuzzica davvero molto l'idea, è decismanete da provare!!Baci,Imma
RispondiEliminaConsiderando che il io il pesto lo metterei dappertutto...beh...questa ricetta me la appunto proprio!
RispondiEliminaUn abbraccio
Monica
Così non lo mai mangiato, ma deve essere davvero molto buono.
RispondiEliminaAnna Luisa
mmm. al pesto sul polpo non ci avevo mai pensato! ottima alternativa!
RispondiEliminaValentina
davvero goloso questo polpo. ottimo.
RispondiEliminaottima rielaborazione del piatto di Mariabianca che è, di suo, già eccezionale!!!
RispondiEliminabravissima!!!
Ciao sara! che buonooooo mi manca il polpo in questa versione ;)) un bacio
RispondiEliminaGrazie ragazze!!! Merito è tutto di Mariabianca, io ho deciso di divulgare questa splendida ricetta!!!
RispondiEliminaMi ha incuriosito molto il modo in cui cuoci il polp. Io l'ho sempre fatto con l'acqua. Questo piatto ha un aspetto davvero invitante. Bravissima
RispondiEliminaProva Elena come ti ho indicato, dopo l'acqua non l'aggiungerai più!
EliminaNo ... non ci credo....il polpo che cuoce senza acqua....ma è incredibile!!!! lo voglio provare!!!!
RispondiEliminaDevi provarlo, perchè è di una bontà sublime!
EliminaChissà che buono... davvero da provare il polpo, i miei polpi si spelano tutti...dimmi dove sbaglio.... forse li cuocio troppo ?
RispondiEliminaDovrò usare il tuo metodo... grazie!
Non saprei Elena, di certo cuocendo troppo è un rischio che si corre, inizia a sentirne la morbidezza dopo 50 minuti per un chilo di polpo così sei sicura di non sbagliare.
EliminaSembra anche molto semplice da fare, certo che il polpo non ho proprio coraggio a cucinarlo! Mi impressiona un pochino!!!
RispondiElimina... e allora Silvia te lo preparo io!
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