Piemonte
o Sicilia?
Ingredienti per 2 persone:
180 g di bucatini
1 piccola melanzana
1 piccolo peperone giallo
1 spicchio d'aglio
50 g di acciughe sotto sale
1 cucchiaio di capperini sotto sale
50 g di olive nere
200 g di pomodori freschi sbollentati, pelati e privati dei semi
1 rametto di basilico
Olio extravergine di oliva
Sale e pepe
Ricotta dura
Con questa ricetta participo la contest "Dal Piemonte... alla Sicilia" del blog "Batuffolando":
o Sicilia?
Certo che Batù per il suo contest ci ha fatto scegliere tra due cucine diverse ma entrambe ricche di sapori, se solo la temperatura esterna fosse stata un pelo più bassa, avrei scelto il brasato, uno dei piatti invernali che più amo, ma con l'arrivo al mercato della verdura estiva, un primo piatto colorato mi ha invogliata molto di più.
La ricetta è presente nel volume "La Cucina Siciliana di Mare" di Alba Allotta.
La ricetta è presente nel volume "La Cucina Siciliana di Mare" di Alba Allotta.
Ingredienti per 2 persone:
180 g di bucatini
1 piccola melanzana
1 piccolo peperone giallo
1 spicchio d'aglio
50 g di acciughe sotto sale
1 cucchiaio di capperini sotto sale
50 g di olive nere
200 g di pomodori freschi sbollentati, pelati e privati dei semi
1 rametto di basilico
Olio extravergine di oliva
Sale e pepe
Ricotta dura
Lavate la melanzana e privatela del picciolo, tagliatela a dadini e ponetela in un colapasta, cosparsa di sale, a perdere il liquido di vegetazione.
Abbrustolite il peperone, spellatelo, privatelo di semi e filamenti e riducetelo a listarelle.
Fate imbiondire l'aglio schiacciato in un tegame con l'olio, eliminatelo e sciogliete nel condimento le acciughe dissalate e diliscate.
Unite i cubetti di melanzana sciacquati e asciugati e rosolate.
Quando saranno dorati, aggiungete i pomodori a filetti, il peperone, i capperi dissalati e le olive.
Profumate con una manciata di foglie di basilico, salate, pepate e cuocete per circa un quarto d'ora su fiamma moderata.
Lessate la pasta in abbondante acqua salata, scolatela al dente e conditela con il sugo preparato, se volete cosparsa di ricotta dura.
bellissima ricetta sicula ma sono troppo piemontese....brasato al barolo tutta la vita! o anche solo barolo;-) scherzo
RispondiEliminaBELLISSIMA la tua ricetta!!!!!!Sara, che te lo dico a fare..tu sui primi sei fortissima!!!!questo ne è la dimostrazione!!!!bacioni
RispondiEliminaMa ragazza alla fine hai scelto davvero bene!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaMa che piattino che hai preparato
Un bacione mani d'oro!!!!!!!!!!!!!!!!!
Da siciliana ti posso dire....viva la Sicilia!
RispondiEliminacara Sara... anche tu incasinata in questo periodo? cavolo mi dispiace.. anche io sai....
RispondiEliminaio invece parteggio per entrambe: viva il piemonte e viva la sicilia!!!! ottima ricetta cara.. in bocca al lupo! e grazie naturalmente :-)
p.s. bellissime le foto :-) Dio che voglia del mare di sicilia!!! ma quest'anno.. ciccia! niente vacanze.... :-(
RispondiEliminaCiao Sara! é un po' che non ci scriviamo così sono passata per farti un salutino e ho trovato una ricetta meravigliosa! Bravissima come sempre. Un abbraccio!
RispondiEliminasei una gran pastasciuttara e questa pasta è la migliore espressione del termine :-)
RispondiEliminaciao Sara...beh...in effetti il brasato al barolo è un gran piatto, ma i bucatini sono l'ideale per questa stagione, ! ma insomma...non si possono scegliere tutti e due?!
RispondiEliminache belle le foto della campagna piemontese e del mare siciliano!
un bacione grande
Grazie a tutte!!!! Ha ragione Cris, sono una pastasciuttara, si può notare dalla circonferenza dei fianchi....
RispondiEliminaLa scelta del piatto è stata dettata unicamente dalla temperatura esterna, se Batù avesse ideato questo piatto in inverno avrei preparato sicuramente il brasato e forse due tagliolini con il tartufo...
Ciao, Sara