domenica 28 aprile 2013

UN PRANZO AL PIASTRINO CON LA SCUSA DI VISITARE PENNABILLI

Perchè sono periodi bui, per me ne arriveranno a breve anche di più pesanti, ma siamo italiani e siamo in grado di risollevarci con ciò a cui teniamo, almeno siamo capaci di staccare la mente da pensieri oppressivi per qualche ora per lasciarci cullare dalla sicurezza che il domani potrebbe pure essere migliore.
Per quanto mi riguarda, nulla è più appagante di un ottimo pasto gustato in un'atmosfera accogliente e tutto questo si può trovare facilmente al ristorante "Il Piastrino", grazie direte voi, quando i locali sono così famosi non si può certo sbagliare.... e invece no, capita purtroppo, troppa fama alle volte fa male, può far crescere a dismisura l'ego di uno chef, lasciando servire piatti che a volte fanno rimpiangere le tagliatelle al ragù dell'agriturismo dietro casa.
Non sono certo una critica enogastronomica, ma quando mangio bene me ne accorgo, quando riesco a percepire tutti gli ingredienti che hanno dato vita ad un piatto (e spesso ti accorgi che ci sono esclusivamente perchè li hai letti nei titoli chilometrici del menù) il mio umore schizza in alto come lo spread qualche mese fa.
Che altro posso aggiungere... i ringraziamenti d'obbligo, allo chef e agli aiuti in cucina, a tutti i gentilissimi camerieri capitanati da Claudia e a chi ancora lotta per ricordare che la risalita di questo paese può partire anche dalle eccellenze in tavola. Grazie per questa bella giornata, le tre ore di macchina per raggiungere Pennabilli le ho già dimenticate... tanto non guidavo io...
E ora qualche foto...

L'ingresso del ristorante "Il Piastrino"
Abbiamo scelto di ordinare la gran degustazione, queste le entrate:

Cialda croccante con patè di fegatini e uovo di quaglia affumicato con asparagi

Casoncello

Soufflé di erbette con bottarga e (non ricordo, credo) raviggiolo
Primo antipasto di pesce, una sorpresa per me, non avevo mai assaggiato i gamberi di fiume, qui perfettamente arricchiti:

Gamberi di fiume con crema di bruschetta e bietoline all'aglio
Secondo antipasto, ne avrei potuto mangiare per tre, pura perfezione, da chiedere asilo politico in cucina:

Involtino di bue, pancotto al pecorino, stridoli e foie gras
Al termine delle entrare e degli antipasti ho percepito chiaramente che il chilo perso nei 10 giorni precedenti mi aveva rintracciata e con ghigno sarcastico si stava ristabilendo sui fianchi, pazienza.... c'è di peggio e quindi passiamo al primo piatto, mangiato in religioso silenzio e facendo attenzione che l'uomo non allungasse la forchetta:

Gnocchi ripieni di cime di rapa con storione alla carbonara
Arriviamo al secondo, la faraona è una delle carni che più amo, ottimo l'accostamento con le arachidi, divertentissimi gli spaghetti di patata:

Faraona, patate, arachidi e birra
Per tutti i piatti, scarpetta obbligatoria fregandosene altamente delle buone maniere, naturalmente utilizzando la forchetta....

DEGUSTAZIONE DI FORMAGGI E PRE DESSERT NON FOTOGRAFATI, perdonatemi, nel frattempo avevamo fatto amicizia con la coppia del tavolo a fianco, complice la bottiglia di vino terminato, le risate che ci facevamo e lo scambio di consigli sui ristoranti della Romagna, mi sono dimenticata di scattare, però è stato bello conoscervi, Nathalie e Flavio, speriamo di ritrovarvi in qualche locale per poter cenare in un tavolo da quattro.

Per il dolce, ho chiesto la possibilità di variarlo non amando molto la crema, la foto è stata staccata dopo l'attacco dell'uomo, mi ero distratta solo due secondi...

Ananas con fior di latte e cardamomo e torta al cioccolato

PICCOLA PASTICCERIA, stesso discorso della degustazione di formaggi, si era passati a discutere dei ristoranti della Sicilia e della Sardegna e la macchina fotografica è stata dimenticata.

E dopo 3 ore e mezza, tempo volato, la foto a fine pranzo con lo chef Riccardo Agostini e la moglie Claudia:


Arrivederci ragazzi, a presto...

E per smaltire, un bel giretto per le vie di Pennabilli dal 2009 ritornato sotto la provincia di Rimini, vi parrà di risentire i versi di Tonino Guerra....




Nel 2011 il funambolo Andrea Loreni ha camminato sul cielo riunendo i castelli di Penna e di Billi
Foto dell'eccezionale nevicata del Febbraio 2012

13 commenti:

  1. giuro che quando ho letto Pennabilli nel titolo del posto sono corsa subito a vedere di cosa trattava.
    Ho sempre sentito nominare questo posto grazie alla stupenda manifestazione buskers dei primi di giugno ma non essendo mai riuscita a partecipare non avevo nemmeno idea di come fosse il posto.
    Le mie amiche erano presenti alla passeggiata del funembolo e ne sono rimaste più che colpite...mi sa che appena avrò occasione di andare un giretto al ristorante lo farò!!
    buona serata

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    1. E infatti vorremmo tornarci proprio quando ci saranno gli spettacoli... ma comunque vale la pena anche solo per visitare il paesino e per pranzare al Piastrino!

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  2. Molto in accordo con diversi tuoi pensieri espressi nel preambolo, vedi l'ego dello chef che fa rimpiangere le tagliatelle al rgù dell'agriturismo. E' un vero piacere invece incontrare chef bravi, oserei dire eccellenti, che rimangono con i piedi per terra, ma ti fanno sognare a tavola e pure divertire!! Grazie per il bel resoconto. Sicuramente ci andrò, non è la prima volta che mi fai scoprire posti superlativi. E per fortuna che non ho l'omo che attaccata ....!!! ;-) Ma una punzecchiata con la forchetta sulla sua manina quando tenta di prendere il boccone?! :-)

    Ciao Giulia /nikka .....





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    1. solo una errata corrige : "l'omo che ATTACCA" ....non attacata. Vabbè poi rgù anzichè ragù si capisce...prima o poi.
      :-)

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    2. Giulia capisco che tu scriva sempre con un occhio allo schermo e l'altro alla dolcissima peste.... nella consapevolezza di averti fatto da apripista in vari ristoranti, posso affermare che puoi essere contenta soprattutto di averti risparmiato reali fregature, vedi il posticino del lunedì di Pasqua...

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  3. ...sono completamente ignorante a proposito di chef e ristoranti stellati...dovrei iniziare a girare di più. anche per affinare il palato...il menu presentato mi sembra ottimo e ben equilibrato: bella gita!! Un a abbraccio cri

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    1. Cristiana, spesso si mangia in maniera eccelsa anche nei ristoranti non famosissimi, per avere una stella non basta solo cucinare perfettamente, ma è necessario anche un servizio molto accurato che non tutti sono in grado di offrire, questa volta ci è andata splendidamente, ma a volte una stella non è bastata per salvarci da una fregatura...

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  4. Gitarella fantastica direi!! I piatti sono spaziali e meriterebbero maggior approfondimento, sono curiosissima di tutti ma in particolar modo quello da "asilo politico in cucina" :-) ma anche la prima entrée che conferma il detto "il buongiorno si vede dal mattino!! E la faraona? Mmmmmm....Pennabilli e Il piastrino, arrivooo

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    1. Cris lo sai che sono di poche parole, una recensione non sono in grado di farla, aspetterò la tua.... se riesci facci un giro al Piastrino, sono convinta che ti conquisterà!

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  5. Luoghi splendidi e menù eccezionale...e pensare che oggi salto il pranzo...
    Ti abbraccio :**

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    1. Ciao Mary, per te è un po' lontano Pennabilli, ma spero che tu abbia l'oppurtunità ugualmente di farci un giro!

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  6. Caspita questo è un indirizzo da non perdere...quando passo di lì per andare al mare mi devo assolutamente fermare.... è inutile nella nostra regione si mangia bene e in quei luoghi ancor di più...è normale avere qualche kiletto che ci rincorre ...io ne ho decine....un bacione!

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    1. Elena, una deviazione questo locale lo merita, ma anche il paese è da visitare, non è solo per scrivere, ma lì l'anima di Tonino Guerra la si percepisce chiaramente...

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