E' da un po' di tempo che questo formato di pasta gira per casa, praticamente trattasi di rigatoni molto lunghi, a mio parere molto adatti per una pasta al forno, volendo approfittare degli ultimi giorni in cui i peperoni sono al top del loro sapore, ho pensato di preparare questo piatto e come si suol dire, ho preso due piccioni con una fava.
(Ricetta di Sale & Pepe)
Ingredienti per 4 persone:
320 g di schioppi (nella ricetta originale reginette)
1,2 kg di peperoni di colori misti
50 g di mollica di pane
50 g di pistacchi
1 spicchio d'aglio
1 cucchiaino di maggiorana
4 cucchiai di olio extravergine di oliva
Sale e pepe
Tagliate a metà i peperoni, privateli dei semi e dei filamenti bianchi, fateli abbrustolire sotto il grill del forno, spellateli e tagliateli a tocchetti. Tritate grossolanamente i pistacchi e passate al mixer la mollica di pane in modo da sbriciolarla.
Scaldate l'olio in una padella antiaderente, sbucciate l'aglio, fatelo rosolare e, quando è ben dorato, eliminatelo. Trasferite nella padella i peperoni, fateli rosolare a fuoco vivace per 3-4 minuti, aggiungete la maggiorana, salate, pepate e spegnete il fuoco.
Portare a bollore abbondante acqua salata e fate cuocere la pasta. Nel frattempo, in un tegame con due dita di olio friggete le briciole di pane con i pistacchi, scolateli e sistemateli su carta assorbente da cucina. Scolate la pasta al dente e conditela con i peperoni.
Sistemate la pasta in una pirofila leggermente unta d'olio e ponetela in forno a 220° per circa 15 minuti.
Cospargete la superficie con il composto di pane e pistacchi e proseguite la cottura per 2 minuti.
Con questa ricetta partecipo al contest "Sweet and Salty" del blog Sweet and Salty Corner:
Ma Saraaaaaaaaaaaaa...hai un blog tutto tuo??Io non lo sapevo!!!! Che bello...sono contentissima, senti un po' non si deve essere follower del contest, e neanche del mio blog, certo mi farebbe piacere..... preferisco per scambio magari che si diventi follower del blog "RECIPE-TIONIST" del mese , ma anche qui non è assolutamente obbligatorio. COmunque venerdì 30 dirò il "RECIPE-TIONIST" di Ottobre e metterò il link al suo blog dove attingere la ricetta che preferite.....
RispondiEliminaOra venendo al tuo primo...è invitante da morire..e anche secondo me come formato di pasta si presta benissimo per finire in forno....un bacione, e sono contentissima di averti beccata, ciao Flavia
Flavia, sono follower del tuo blog da una vita, ma non riesco a capire come si possa diventarlo di un contest, ma forse crei un nuovo blog? Mi pare di avere 85 anni tutte le volte che leggo le spiegazioni.... Passo da te e ti ripongo la domanda...
RispondiEliminaUao che meraviglia! Anche se sono le 11 del mattino, leggendo questa ricetta il mio stomaco si è fatto sentire!
RispondiEliminaHo una domanda: la pasta va scolata molto al dente, tipo a metà cottura, o dopo?
Grazie e un bacio, oltre ai complimenti per il tuo blog, che sto visitando sempre speranzosa di una nuova ricetta!
Ciao Sara! benvenuta..!! grazie della ricetta! bell'abbinamento peperoni e pistacchi! già inserita nel contest! :)
RispondiEliminaSara, grazie dei complimenti,
RispondiEliminaseistata veramente gentile:))
La mortadella è qua che ti aspetta, insieme a me :))
Un abbraccio
Aurelia
Buonissima questa pasta e che bella crosticina! Ciao
RispondiEliminaBetta, io non esagerei nel tenere indietro la pasta, rischieresti l'effetto croccante che in un'insalata è piacevole ma in un primo piatto... solitamente io la scolo quando è ancora molto al dente, diciamo giusto un minuto prima del termine di cottura. Spero di preparare sempre piatti che ti piacciano, qualche preferenza?
RispondiEliminaGiù, grazie a te per l'opportunità di partecipare al contest!!
Aurelia, lo sai che sono una fan del tuo risotto, spero di riuscire a venire presto a Prato, avevo programmato già il giretto a ottobre ma temo che prima di novembre non riuscirò, mi consolo pensando che con i primi freddi di mortadella ne mangerò molta di più.
Molly, la pasta è semplice, ma è veramente gustosa, poi ho usato i pistacchi comprati in Sicilia, sapeva anche di nostalgia...
ciao Sara! Grazie del consiglio sulla cottura della pasta, questa è una ricetta che prima o poi farò!
RispondiEliminaPreferenze? Le ricette che hai pubblicato mi stuzzicano molto tutte, ma le polpettine del penultimo post sono irresistibili, oggi se trovo le alici provo a farle!!...poi ti saprò dire!
Ci sono anche i pistacchi, troppo buono questo primo!
RispondiEliminaNon conoscevo questo tipo di rigatoni e mi sembra che rendano ancora più bello e allegro il tuo piatto di pasta al forno :D! Io adoro i rigatoni e mi hai suggerito una bella idea, grazie ^__^!
RispondiEliminaBuon weekend!
Giuliana
Betta, sai che l'autrice del libro in cui ho trovato la ricetta delle polpettine insegna in una scuola di cucina a noi vicina?
RispondiEliminaLù, pistacchi e peperoni sono un'accoppiata vincente!
Giuliana, questa pasta la puoi trovare da Natura Sì, ma credo anche in altri negozi bio.
Ah sì??e chi è?sono curiosissima!!
RispondiEliminaBetta, l'insegnante è Maria Antonietta Ficano, l'ho conosciuta in autobus, ha insegnato a Corticella la cucina siciliana dei conventi.
RispondiElimina