C'è una trasmissione che tanti amano vedere ma anche che tanti amano denigrare, trattasi della Prova del Cuoco. Le prime stagione di trasmissione le registravo e poi le rivedevo in compagnia della mia mamma, se ho iniziato a pasticciare in cucina lo devo anche a queste visioni. Ancora ora lo registro, poi non ho il tempo di guardare se non qualche puntata il sabato e in estate, sono in arretrato di due stagioni, ma il ricordo che mi lega a questo programma mi impedisce di farne a meno.
La ricetta che ho provato, l'ho trovata nella rivista dedicata al programma, lo chef che l'ha preparata è Giampiero Fava.
Ingredienti per 2 persone:
1 trancio di salmone da 400 g
1 cespo di indivia belga
La mollica di una fetta di pane di semola di grando duro (in sostituzione del pane in cassetta)
2 arance
1 stecca di cannella
1 manciata di uvetta
1 ciuffo di prezzemolo
Olio extravergine di oliva
Sale e pepe
La punta di uno spicchio d'aglio (1 spicchio d'aglio intero mi sembrava eccessivo)
Preparate una panure tritando nel mixer il pane con prezzemolo, aglio e olio, salare e pepare.
In una padella, scottate leggermente il trancio di salmone con un filo d'olio, passatelo poi nella panatura alle erbe.
Spremete le arance e immergetevi nel succo la cannella. In un pentolino a fuoco lento, riducete il succo d'arancio della metà, eliminate la cannella, unite un filo d'olio ed umulsionatelo con il mixer a immersione.
Infornate il trancio di salmone a 180 °C per 10 minuti, mentre cuoce, tagliate l'indivia a julienne e cuocetela brevemente in padella con un goccio d'olio e l'uvetta precedentemente ammollata e strizzata.
Servite il salmone sull'indivia versandoci l'olio profumato all'arancia.
Con questa ricetta partecipo al contest "I piatti della domenica" del blog "Dolci armonie" di Veronica: