Per molte persone il nome Marzabotto è sinonimo di immenso dolore, la strage del 1944 non è poi così lontana nel tempo, purtroppo gli anni corrono e con loro si tende anche a dimenticare cose passate che magari hanno coinvolto i nostri genitori o i nostri nonni, per chi è orgoglioso di ricordare e perchè non si ripetano gli stessi errori, consiglio una visitina qui: Eccidio di Monte Sole
Ma a Marzabotto si si può andare anche per visitare il museo etrusco: Museo Etrusco di Marzabotto
Ora che avete fatto il pieno di storia, posso svelarvi chi sono i personaggi del titolo del post.
Lorenzo non è solo la centotrentacinquesima persona che si è unita al mio blog (a dire il vero non proprio di sua volontà, ma su viva sollecitazione della sottoscritta), ma lo chef preferito mio e di Daniele, qualche giorno fa, ha avuto l'immensa soddisfazione di essere eletto miglior chef emergente per l'Emilia Romagna e secondo miglior chef emergente del Nord Italia, noi che da tempo crediamo in lui, vogliamo ringraziarlo anche qui per i tanti piatti che si siamo gustati nel suo ristorante, soprattutto il nostro cuore è legato ai passatelli con ragù di scorfano che non resistendo abbiamo preso una volta al posto del dolce.
Francesco è il fratello di Lorenzo. Francesco ha il compito di consigliare il vino migliore in abbinamento ai piatti che escono dalla cucina, sempre disponibile per la clientela anche se diventa un po' rumorosa dopo la seconda bottiglia.
I Barsotti, sono responsabili in egual misura del mio addio alla taglia 42, se volete andarli a trovare, fatevi un'idea del menù qui: Trattoria Enoteca Barsotti
Dopo aver mangiato come suini, è il caso di pensare anche al movimento fisico, qui entrano in gioco Gabriella e Antonella, rispettivamente dirigente e allenatrice della Società di pallavolo Marzabotto 2000, loro sottraggono tempo prezioso alla loro già impegnatissima vita quotidiana per dedicarlo allo sport, un esempio di come questo movimento possa crescere grazie alle forze del sempre meno "sesso debole".
Se poi volete continuare a mangiare, nella pasticceria "Foglia d'oro" della figlia della sopracitata Antonella, troverete una crostata con cioccolato da urlo, la trovate proprio sulla Porrettana.
Se vi ho convinto a passare qualche giorno a Marzabotto, qui potete trovare tutte le informazioni utili:
Pro Loco Marzabotto, naturalmente ditemi qualcosa se passate!!!!
Se per caso dovessi passare da quelle parti...grazie della dritta cara Sara!
RispondiEliminaBello e interessante questo post, complimenti!
RispondiEliminaFarò in modo di passare :-)
Buona serata
Gemma e Mariangela, se venite da queste parti ditemi per tempo qualcosa, così posso anche consigliarvi un bel agriturismo per la nottata.
RispondiEliminaCiao, Sara
Bel post, fai proprio venir voglia di andare a fare un giro a Marzabotto!!!
RispondiEliminaFrancy, per te sarà un pochino più semplice andare a Marzabotto, ricordati che Barsotti crea dipendenza, dopo sarai costretta a farci un salto di tanto in tanto.
RispondiEliminaCiao, Sara
ok, amo il rischio!! ;D
RispondiEliminaEccolo il post su Barsotti! Che dire, devo solo ringraziare Sara per averci(a me e al maritozzo Marco) fatto conoscere questo incredibile locale. Mi ha entusiasmato dalla prima volta, da quel risotto inconsueto(per me)..., ma è proprio da quei piatti che spesso decido di partire, dicevo quel risotto con aringhe, non ricordo che altro(che precisione eh!!) e polvere di caffè,sorprendente.... continuando a lasciarmi di stucco con quel filetto di manzo preparato a sorpresa, secondo fantasia dello chef, per Marco, che deluso per non poter prendere una chianina original, ripiegò su un "normale" filetto di manzo italiano e gli arrivò un sontuoso filetto accompagnato da goccioloni di salsa al cioccolato e un lingotto di foie gras spolverato di cacao, divino, lo volevo ioooo!!!!! Inutile soffermarmi sul menù, tanto si è capito che "l'è tutto bono"! Una cosa a cui guardo sempre da 5 anni a questa parte è quanto i locali sanno accogliere i bambini, sia per il servizio sia per il menù e Barsotti è stato promosso a pieni voti! Un'alternativa al menù dei "grandi" si trova sempre e ahimè l'ultima volta ho DOVUTO cedere alla pargola i miei Tortellini ripieni di faraona, in brodo, ai marroni di Granaglione e io mi sono presa la sua pasta col ragù di agnello ...uno scambio comunque equo grazie all'ottimo ragù ;-). Francesco in sala è molto paziente e se il colore del bicchiere non piace alla pargola lo cambia subito con un sorriso. Potrei scrivere un papiro su Barsotti, dal marito che non ama tornare negli stessi locali, ma Barsotti gli ha fatto cambiare idea ed è sempre pronto a tornarci...incredibile, a Francesco che ci sta facendo conoscere diversi vini francesi tra cui un pinot nero della Borgogna ..."adorable" , per non parlare del vin santo nostrano ..."buonerrimo" :-)
RispondiEliminaInsomma tanti in bocca al lupo a Lorenzo e Francesco, che possano crescere sempre più, basta che non si trasferiscano dalla provincia di Bologna!!! Al massimo si possono trasferire in città che li aspettiamo a braccia aperte.
Mi raccomando a Marzabotto non ci sono solo agriturismi , ma anche ristoranti VERI e invitare gli amici da Barsotti è far loro un gran regalo :-) , noi abbiamo invitato anche dei parenti, ma sono parenti che se lo meritano :-DDD
Sara, che bel post, :-) a presto e un bacio!
Sara !!! Non mi era mai capitato di scrivere un post così ciccione!!! Sorry :-O
RispondiEliminaPs per Lorenzo: sarò sfacciata, ma perchè non metti in menù quel filetto col foie gras e cacao? Guarda che li stendi tutti i clienti ;-)
Giulia, vedo che i Barsotti hanno colpito anche te... a gennaio devo portarci il mio collega fissato con Castel Toblino, gli ho lanciato la sfida... ora che anche la sua dolce metà si è trasferita a Bologna sono costretti a trovare un'alternativa nella nostra città e penso che la troveranno a Marzabotto. Spero di trovare ancora i tortellini con ripieno di faraona, ma in caso contrario nessun problema, lì è tutto buono!
RispondiEliminaA presto, Sara