Se dovessi paragonare un piatto ad un gioiello, non avrei alcun dubbio, un primo piatto di pesce è quanto di più prezioso si possa creare in cucina. Per quanto mi riguarda, adoro l'argento, meno l'oro, ma acquisto prevalentemente braccialettini e orecchini dalle bancherelle e soprattutto in vancanza, quando i banchetti ad Alghero sono troppo invitanti per ignorarli.
E qui ufficialmente chiedo perdono al mio compagno, a Giugno, per il decimo anniversario ho ricevuto in regalo un bellissimo anello, ma la prima cosa che è uscita dalla mia bocca avvelenata è stata: ma ti avevo chiesto l'affettatrice....
Ingredienti per 2 persone:
160 g di calamarata al nero di seppia
150 g di finferli
10 gamberoni
1 porro medio
1 rametto di timo
Brodo vegetale
Vino bianco secco
Olio estravergine di oliva
Sale e pepe
Lavate bene il porro, tagliatelo a rondelle e cuocetelo al vapore per circa 7 minuti, una volta cotto, frullatelo con un filo d'olio e qualche cucchiaio di brodo vegetale, regolate di sale e pepe.
Togliete testa e carapace ai gamberoni, levate i filetti neri e tagliate in due le code.
Con un foglio di carta cucina umido, pulite dalla terra i funghi.
Scaldate un filo d'olio d'oliva in una padella antiaderente, fate saltare a fiamma alta i funghi tagliati a metà per circa 5 minuti, unite i gamberoni, sfumate con il vino, salate e continuate la cottura per altri 3 minuti.
Lessate la pasta in abbondante acqua salata, aggiungetela poi al sugo di funghi e gamberi e insaporite il tutto con qualche fogliolina di timo, servitela sopra la crema di porro.
Con questa ricetta partecipo al contest "La mia ricetta gioiello" del blog "Dolcemente inventando" di Ale:
Complimenti, piatto di pasta favoloso :-)
RispondiEliminaOooo mamma mia, io adoro la calamarata, ma al nero di seppia dev'essere strepitosa!
RispondiEliminaMagari per Natale riceverai l'affettatrice, ma se ricevi un'altro anello per favore non dire nulla :)))!
Ahahahahahah...ancora rido.....anch'io,come te,avrei detto qualcosa del genere.
RispondiEliminaLa tuia calamarata si mangia con gli occhi.
Brava Sara,un abbraccio.
Che simposio i finferli con i gamberi!!! Sono sicuramente i miei funghi preferiti!! Buonissimi
RispondiEliminaSarà stato felicissimo il tuo compagno per la tua esclamazione eh ?? :D
RispondiEliminaHai ragione, i primi a base di pesce hanno un valore particolare..e questo piatto è davvero super :)
Bacio e buona domenica !
L'affettatrice??? nooooo..io sono un po' gazza e tutto quello che luccica mi piace assai....come gli anelli della tua calamarata ...hai ragione, è un vero gioiello...
RispondiEliminabaci
Mi piace molto l'abbinamento degli ingredienti e dei colori!
RispondiEliminaGuarda trovo questo piatto davvero particolarissimo e che colori mi piace davvero tanto complimenti!
RispondiEliminaZ&C
Grazie a tutte per essere passate da qui e buon inizio settimana!!!
RispondiEliminaSono stupendi e devono avere un sapore ed un profumo paradisiaco ^_^
RispondiEliminaGrazie Emanuela!!!
Eliminama che bel piatto...inserisco subito! grazie e in bocca al lupo!
RispondiEliminaGrazie a te Ale per il contest!
EliminaQuesto piatto di pasta mi ha folgorato, un tripudio di sapori e di profumi!!
RispondiEliminaGrazie Giuliana!
Eliminase dopo gli hai cucinato un gioiello così, ti avrà perdonato di aver pronunciato quella frase.....l'affettatrice!! ma anche te dai....povero moroso....
RispondiEliminacalamarata sublime altro che la mia rustica all'acciugata!!!
baci
cris
Niente da invidiare alla tua... il nero è solo più chic...
Eliminaun piatto super ghiotto. Mi piace e salvo la ricetta. ciao kiara
RispondiEliminaGrazie Kiara!!
EliminaFantastica la frase Sara!! Anch'io non è che ami alla follia i gioielli e ti dirò... l'affettatrice la aspetto da un po'! Questa calamarata è un raffinatissimo mix di sapori, davvero ottima
RispondiEliminaMi sa che l'affettatrice ce la dovremo comprare da sole!!!
EliminaCara Sara, mi ha fatto piacere il tuo commento di condivisione del mio post di ieri. In questi giorni ero davvero inviperita per alcuni fatti accaduti....ma vedo che per fortuna non sono l'unica a vedere certe cose!
RispondiEliminaPer i banchetti di Alghero, ti ricordo che anche io adoro quella zona e li conosco benissimo!!
Adoro il tuo modo di cucinare il pesce, da te ho imparato a conoscere qualche ricetta in più, e mi dedicò anche qualche volta in più a cucinarlo. Ps. Appena farò una ricetta di pesce te la dedicherò....ok??
Grazie!!! Sei gentilissima, se riusciamo a combinare il periodo dobbiamo assolutamente incontrarci la prossima estate ad Alghero!
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