Potevamo dimenticarci delle verze in questo inverno così lungo che sta per terminare? Impossibile, dopo aver abbinato le acciughe a tutti i cugini cavoli, ora è il suo turno.
La pasta fresca è la mia passione, ma questa volta ha lasciato da parte le uova per cimentarmi in una preparazione più nordica, i pizzoccheri, che si sono adeguati perfettamente alla presenza delle, per loro, sconosciute acciughe, ma si sono intesi subito, quando la fantasia di Cris parte, difficilmente non nascono amicizie.
E per esaltare il nostro pesciolino, ecco le altre due proposte:
Cris: Gnudi con verze e acciughe
Babi: Strudel di verze e acciughe
Ingredienti per 2 persone:
150 g di grano saraceno
50 g di farina 00
15 acciughe
200 g di verza
250 g di topinambur
120 g di bitto non troppo stagionato
Burro
Sale
Miscelate le due farine e impastate con un pizzico di sale e l'acqua necessaria per formare la sfoglia, tiratela con il mattarello fino a raggiungere lo spessore di circa 3 mm, lasciate asciugare qualche minuto, poi tagliate i pizzoccheri ad una lunghezza di circa 7 cm, a dire il vero io sono andata ad occhio, ma l'importante è aver reso l'idea.
Togliete la nervatura più dura alla verza, pelate i topinambur a pezzetti.
In una capiente pentola, mettere a scaldare l'acqua, salatela all'ebollizione e unite i topinambur, dopo cinque minuti, aggiungete la verza, lasciate cuocere per altri 20 minuti.
Pulite nel frattempo le alici e fatele saltare in due noci di burro, salatele e tenetele al caldo.
Tagliate a fettine sottile il bitto.
Trascorsi i 20 minuti, unite alle verdure i pizzoccheri e cuocete per 5-7 minuti, non passate di cottura per evitare che la pasta si rompa.
In una pirofila, fate degli strati di pizzoccheri e di formaggio. Quando il formaggio si sarà sciolto, servite in piatti individuali aggiungendo le acciughe.
Con questa ricetta partecipo alla raccolta "Un'acciuga al giorno" del blog "Poveri ma belli e buoni" di Cristina:
Hai visto che i pizzocheri ti sono venuti precisissimi? Mi incuriosisce molto questa versione, davvero abbinamenti particolari. Buona giornata Sara!
RispondiEliminaBabi, dopo la tradizione non ti resta che provare l'innovazione!!!
EliminaChe particolare piattino che hai preparato mia cara Sara!!!!!!Oggi vi siete date tutte alla creatività...BRAVISSIME davvero e che ghiotto piatto!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaUn bacione e complimenti!!!!!!!!
Ghiottissimo piatto, di quelli che dopo si passa al caffè!
Eliminaadoro il pesce azzurro che mi fa sognare il mare, i pizzoccheri e la verza che mi trasportano in un attimo nelle mie adorate montagne trentine... questa ricetta è una tentazione, voglio provarla!
RispondiEliminasono capitata per caso sul tuo blog e mi piace molto, mi unisco volentieri!
Grazie per essere passata da me, torna quando vuoi!
Eliminavuoi sapere cosa mi è venuto in mente, appena ho letto questa ricetta?... come le vengono in mente :-). Giuro. Perchè qui più che un abbinameno è una quadriglia, verza e pizzoccheri di qua, acciughe e topinambur di là e più ci penso, più mi incuriosisce da matti, un'abbinata del genere... Sei davvero un pozzo di creatività, oltre che di bravura e son sempre più orgogliosa, ogni volta che leggo il tuo blog!
RispondiEliminaun bacione
ale
Grazie Ale!!!! Vedi che tutti i tuoi consigli sono serviti? Però l'idea di questi pizzoccheri è di Cris, io ho solamente sostituito le patate con i topinambur. Mi fa molto onore vederti qui da me!
EliminaMmmmmhhhhhh, interessante variante dei pizzoccheri!
RispondiEliminaIo li ho appena fatti, ma più attinenti all'originale :-)
Buona giornata,
Sara
Come per Babi, ora sei pronta ad affrontarli anche i pizzoccheri di mare!
EliminaInteressante questa reinterpretazione dei pizzoccheri ! Brava Sara !
RispondiEliminaGrazie Mary, se sapessi Cris che ricette che si inventa....
Eliminache bel piatto ricco, ottimo!
RispondiEliminaGrazia Ivana, sono contenta che ti sia piaciuto
EliminaOltre che geniale, lo trovo ottimo! Bravissima...Dana et Dana
RispondiEliminaDana sei sempre gentilissima, grazie!
EliminaWow Sara che bel piatto!!!!!!!!!!
RispondiEliminaBaci
io butto lì solo degli input ma sia tu che Babi siete straordinarie interpreti e date sempre un bel tocco personale, vedi la scelta dei topinambur come in questo caso che rende il piatto originalissimo non solo per la presenza delle acciughe
RispondiEliminaGrazie Sara
Ciao
Cris
Grazie Cris, ma come ben sai, senza la tua inventiva io sarei persa...
EliminaChe buoni,con le acciughe che adoro sono una meraviglia!Brava!Ciao
RispondiEliminaMolly se adori le acciughe di questi tempi hai talmente tante ricette da provare da cavartene la voglia!!!
Eliminache bella idea!!
RispondiEliminafinalmente un'alternativa altrettanto gustosa!
un bacione
I pizzoccheri di mare sono stati una bella idea, Cris è specialista nel trasformare i piatti, e io mi godo le sue ricette!
EliminaVediamo se oggi ci riesco a lasciareun commento,
RispondiEliminaLI FACCIO SUBITO!!!! Adoro i pizzoccheri, ho scoperto da poco la bontà dei topinambur, se poi trasformi la rice in pizzocheri di mare ....quasi quasi mi ricordi l'enfant terrible Moreno ;-)
ah ah ah ah finalmente il pc mi consente di lasciare un commento , ma nella fretta che si scollegasse all'improvviso non mi sono firmata.
RispondiEliminabaci Giulia :-)
Ma leggendo Moreno non mi sarei potuta sbagliare.... chi altre poteva avere una familiarità tale con il grande chef da chiamarlo per nome???
EliminaProva i pizzoccheri e fammi sapere.
Ciao, Sara